Igor Gigolo

La percezione che ho di te

lettere d amore al gigolo

Si dice che scrivere lettere sia ormai passato di moda, si dice che ormai nessuno è più capace a farlo. Io non penso affatto sia così, a mio parere le lettere d’amore non moriranno mai!

Ovviamente mi riferisco alle lettere cartacee, perché per quanto mi riguarda il gesto di scrivere a penna su un foglio non è paragonabile a quello di scrivere digitando le lettere su una tastiera.
Ricevere una lettera d’amore ti riempie il cuore e l’anima, ti lusinga come uomo e ti lascia per sempre un ricordo meraviglioso.

Questa è una lettera d’amore, l’ho ricevuta un po’ di tempo fa e qui l’ho trascritta per voi.

Tesoro mio,
negli ultimi mesi ti ho pensato tanto e ho raccolto in questa lettera alcune cose che vorrei dirti.
La lettera mi sembrava il mezzo più adatto per scriverti in quanto ci sono cose che riesco a comunicarti meglio scrivendo.
GRAZIE DI ESISTERE!

Sei riuscito a farmi stare bene, con te mi sentivo al sicuro, con un vero maschio alpha, allo stesso tempo molto sensibile.
Con te mi sentivo donna, femmina, mi sentivo bella e speciale.
Gli incontri con te sono come una sensazione di libertà, ma anche di follia.
Sono sempre bellissimi, hanno quel qualcosa di surreale.

La tua compagnia è unica, riesci a farmi vivere momenti così particolari che non vorrei mai rivivere un momento due volte, perché ogni nuovo incontro è più bello dell’altro precedente.

Ogni incontro rimane un’esperienza nuova, estremamente stimolante e interessante.
Sei una sorta di garanzia per vivere momenti unici ed emozioni straordinarie!
So per certo che ogni volta davi il tuo meglio per rendermi felice.
Sono contenta che tu abbia deciso di vivere come vivi, che tu sia come sei.
Anche io davo ogni volta il meglio per farti stare bene.
Volevo che anche tu, dopo i nostri incontri, stessi bene.
Che fosse più piacere che lavoro per te.
Io con te stavo benissimo, già la prima volta a Bologna avevo deciso di rivederti.
Prima di Bologna ti avevo scritto di portare tanta energia sessuale perché non facevo l’amore da tanto tempo; tu mi avevi scritta che ne avresti portata tanta e che io non avrei potuto più farne a meno… e avevi ragione!

“Lascia che io sia il sogno di una notte” c’è scritto sul tuo sito.
Si, quello era il piano, ma secondo me è impossibile incontrarti una sola volta.
Tu hai subito invaso la mia mente, non potevo più resistere.
Mi piaci molto, sei per me l’interpretazione del Principe Azzurro del terzo millennio.
Per me sei l’incarnazione dell’uomo perfetto, l’uomo con la “U” maiuscola, come vorrei che fossero o si comportassero un po’ tutti gli uomini.

Dopo di te sarà difficilissimo trovare uno di cui mi accontenterò.
A Bologna, se ti avessi conosciuto in una situazione non programmata, mi sarei innamorata subito di te.
Sei un uomo fantastico.

L’aspetto è una cosa… ma io stimo la tua persona, il tuo carattere.
Hai un buon cuore, sei paziente, sensibile, simpatico e soprattutto empatico.
Amo il tuo stile, la tua eleganza, per me esprimi un po’ la nostalgia degli anni 50 e 60.
Quello che ti rende affascinante è il tuo carattere.

Ci sono uomini belli, alti, muscolosi, quelli con le facce vuote però, inespressive, senza fascino… e ci sono quelli spiritosi, galanti, eleganti…
Quello che rende irresistibili è la combinazione di tutti questi fattori positivi, e tu sei così!
Sei unico nel tuo modo di essere e per questo sei molto prezioso.
Non ho mai conosciuto un uomo come te e non te lo dico per adularti, non è una bugia, la penso davvero così!
La tua forza non è la tua bellezza. Sei bellissimo ma ci sono tante persone belle.
La tua vera forza è il tuo carattere e il tuo fascino.
Non è la bellezza estetica che rede una persona affascinante, ci vuole molto di più e tu ce l’hai!
Sei nato seduttore e sai benissimo quello che fai!
Inoltre mi affascina una certa sensibilità che hai.
Amo le tue mani, le tue unghie curate, amo che sei più alto di me, così forte e muscoloso, mi piace il tuo sorriso, il tuo senso dell’umorismo, mi piace come sei…
Amo il tuo accento, come dici “cuore” e “libbbero”.
Amo il tuo modo di essere, il tuo stile, il tuo gusto, come ti comporti, come ti muovi, come ti esprimi. Ti stimo molto come persona e ti confesso che mi sarebbe piaciuto averti nella cerchia delle mie persone importanti, perché sento che la tua compagnia mi avrebbe potuto arricchire tanto.

Sei in un certo senso così “fresco”, si avverte che ami la tua vita.
È una cosa bellissima potersi circondare di persone come te.
Spesso sono quasi disperata perché mi sento sola, non amata e mi sento invisibile come donna.
Nella vita privata di solito mi sento una fallita.
Sicuramente è per questo che mi occupo molto dei miei studi e del lavoro.

Quello almeno mi da soddisfazioni, mi rende felice, non mi tradisce mai, ce l’ho sotto controllo.
Se non ci fosse il mio lavoro, non sarei niente.
In un certo senso mi odio e odio soprattutto la mia vita privata.
Non piangerei mai per il mio lavoro.

Ho realizzato poco tempo fa che non stavo mai con un uomo che mi amava veramente.
Ho investito tanta energia e tempo e attenzioni in diversi uomini, ma nessuno si è mai innamorato di me.
Mi sa che sono abbastanza insopportabile come donna.
Con te potevo essere per un piccolo momento al centro dell’attenzione di un uomo.
Con te mi sentivo desiderata.

Mi chiedo spesso “cos’è che non va in me?!” …se sono brutta, troppo dura, perfezionista, prepotente.
Con te sono riuscita, anche se solo per un attimo, a riempire quel vuoto.
Anche se sono brutta, dura, acida, comunque mi dicevi che sono bella, dolce e speciale.
Non so se questo mi possa aiutare o se è solo un’immensa illusione.
Forse è stato uno dei miei più grandi errori investire in te.
Oppure è stato uno dei più bei regali che mi sono mai fatta.
Quando stavo con te mi sembrava tutto così giusto, mi facevi sentire così bella e viva.
Se penso solo ai momenti passati con te, mi sembra una delle migliori scelte prese nella mia vita.
Per me era difficile a volte accettare che tra di noi ci fosse soltanto la pianificazione e il contatto dell’incontro.
Difficile perché sentivo tra di noi una particolare simpatia.
Mi piace immaginare che saremmo diventati amici se ci fossimo incontrati in privato.
Ma so che non è così e ho sempre cercato il tuo ruolo!

Io non so se ti amo, non so se mi sono innamorata di te.
So però che ti voglio bene e ti stimo molto.
Se definisci l’AMORE come valore umano, più nel senso “affetto”, non legato al concetto di coppia, forse ti amo. Non so.

<< L’amore non è una garanzia, ma un regalo. Lo puoi dare, ma mai aspettarti niente.>>
<< L’amore non ti dà nessun diritto sull’altro, solo il dovere di rispettarlo.>>

So che volevo capirti, che volevo passare tempo con te e che vivevo tante emozioni con te.
Non ha importanza alla fine se era amore o non lo era.
Anche se le situazioni con te erano finte, non so se le mie storie con altri uomini “veri” erano poi così “vere”.

Sono in cerca di amore.
Vorrei tanto essere amata, accettata e capita.
In questo momento ho l’impressione di essere sola, che non ci sia nessuno che mi capisca, nessuno che mi ami veramente.
Tu hai visto una piccola parte di quello che faccio per le persone che sono importanti per me.
È solo che a volte mi sembra come se nessuno volesse queste mie attenzioni, il mio amore.

Ti ringrazio per questi mesi in cui mi hai fatto vivere momenti spettacolari, in cui mi hai fatto soprattutto sognare e mi hai dimostrato che gli uomini galanti esistono davvero.

Forse dall’esterno questi nostri momenti potevano anche non sembrare così spettacolari, anzi piuttosto banali, ma per me lo erano davvero.
Grazie per ogni singolo momento che hai trascorso insieme a me.
Ogni bacio, ogni abbraccio, ogni carezza, era per me una cosa preziosa.
Insomma tutto ciò che non ricevo mai da nessuno!

Sei perfetto!
Ti voglio bene, ti bacio e ti abbraccio forte!”

È davvero emozionante rileggere una lettera d’amore.

Ringrazio C. per questa lettera meravigliosa.